martedì 1 dicembre 2009

Nomination all'orizzonte per Sandra Bullock?


Chi l’avrebbe detto, appena qualche giorno fa, che Sandra Bullock avrebbe mai potuto lontanamente sperare di venire considerata nelle previsioni per i prossimi Oscar. E per un film che ha tutta l’aria di essere quantomeno orribile. A questo punto l’unico limite sembra essere il cielo.

Ma andiamo con ordine. Grandi movimenti nelle previsioni per i prossimi Oscar nella categoria Best Actress. La lotta per la quinta posizione è a dir poco sfrenata, essendo i primi quattro posti quasi cementificati (ma nulla è sicuro, almeno fino alle nominations ai Golden Globes): Streep, Sidibe, Mulligan e Mirren sono infatti date quasi per certe, quindi è partita aperta solo per l’ultima posizione. L’intensa Abbie Cornish di Bright Star è finora l’unica performance di cui i critici americani abbiano potuto scrivere ampiamente (ed in modo molto favorevole), essendo il film di Jane Campion uscito ad ottobre. Le possibilità di Saoirse Ronan sembrano invece essersi notevolmente ridotte: The Lovely Bones, in uscita l’11 dicembre, conta finora solo il 58% di recensioni positive. Anche in termini di screentime, la Ronan è presente soprattutto nella prima parte del film, e tutti sappiamo quanto i problemi di minutaggio influenzino le scelte dell’Academy. Sempre più insistentemente si fa il nome di Maggie Gyllenhaal, co-lead di Jeff Bridges in Crazy Heart, mentre chiunque abbia già visto Nine ritiene che Marion Cotillard sia una scelta perfetta come attrice non protagonista, e che il promuoverla come lead da parte dei Weinstein potrebbe rivelarsi una mossa sconsiderata. Ma il nome che da una settimana a questa parte i bloggers di tutto il mondo stanno iniziando a prendere seriamente in considerazione è quello, udite udite, di Sandra Bullock.


Dopo aver fatto sfracelli al botteghino quest’estate con Ricatto d’amore (The Proposal), la Bullock è di nuovo protagonista nel family drama The Blind Side, ispirato alla storia vera di una famiglia americana che accoglie in casa un senzatetto di colore e gli regala l’occasione di una nuova vita. Lacrime, buoni sentimenti e valori tradizionali a profusione. Il trailer è agghiacciante, ma il film conta il 73% di critiche favorevoli e, fattore ancora più decisivo, nei primi dieci giorni di programmazione ha già racimolato 100 milioni di dollari d’incasso. Nel giorno del Ringraziamento The Blind Side ha addirittura incassato di più di New Moon e potrebbe arrivare sotto Natale al favoloso traguardo dei 200 milioni. Davvero un record per un family drama di medio budget.

Il successo del film e l’inaspettato favore dei critici potrebbe spianare la strada ad una incredibile nomination per Sandra Bullock, attrice tanto simpatica quanto modesta. All’Academy piace onorare una grande star da botteghino quando le recensioni sottolineano l’onestà e l’eccezionalità della performance: è successo nel 2000 con Julia Roberts per Erin Brokovich (con tutti i dovuti distinguo, quella della Roberts era comunque una performance grandiosa) e nel 2005 con Reese Witherspoon per Walk the Line.

Ho sempre considerato la Bullock una fotocopia sbiadita della Roberts ma è innegabile che il suo fascino acqua e sapone e la sua normalità piacciano ora come non mai: per un’attrice sopra i 40 anni aprire due film nello stesso anno incassando 30 milioni di dollari nel primo week end è davvero un risultato strepitoso. Se i Golden Globes onoreranno la Bullock con una doppia nomination, sia come attrice drammatica che come interprete di commedie, l’Academy non potrà non tenerne conto. A quel punto anche il quinto posto della cinquina potrebbe essere sicuro.

1 commento:

  1. Che bello!!!
    Sandy in pole position...x l'ultima posizione delle nominations! ho sempre amato questa attrice, la mia preferita prima che scoppiasse la Meryl-mania.Ora sta al secondo posto eh, non è che l'ho relegata in un angolino!La trovo davvero versatile, molto spiritosa ma anche drammatica quanto basta all'occorrenza.Ovviamente la preferisco nelle commedie (quante risate con 'Miss Congeniality', Two weeks notice','The proposal'!) quando la sua goffaggine voluta non può non strapparti un sorriso. Ho visto di sfuggita il trailer di 'The blind side' e non posso pronunciarmi in merito, ma spero davvero che questa nomination possa arrivare, così come per i Golden Globe...secondo me si merita un po' più di considerazione visto che ultimamente sbanca i botteghini come se nulla fosse!

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