1 Dicembre, giornata mondiale per la lotta contro l'aids. Almeno un' emittente televisiva dovrebbe trasmettere Angels in America, la miniserie diretta nel 2003 da Mike Nichols e tratta dal capolavoro teatrale di Tony Kushner. Composta tra il 1992 e il 1995, la piece di Kushner è quanto di più bello, simbolico e poetico sia stato mai scritto sull'aids e non da meno è la trasposizione televisiva prodotta dalla HBO e affidata ad un cast straordinario: Meryl Streep, Al Pacino, Emma Thompson, Jeffrey Wright, Mary-Louise Parker, Patrick Wilson e Justin Kirk. Chi non ha visto questo gioiello della fiction americana corra ai ripari: epico e devastante, Angels in America vale più di qualsiasi opuscolo informativo sulla condizione e sul dolore di chi è affetto da hiv ed aids. La struttura in capitoli, i riferimenti biblici, il linguaggio al tempo stesso realistico, ironico e fantastico ne fanno un viaggio indimenticabile e necessario attraverso la sofferenza e la conoscenza. Un'odissea contemporanea, una divina commedia dei nostri giorni o, come dice il sottotitolo della piece, A Gay Fantasia on National Themes carica di speranza. Non mi risulta che nessun canale televisivo abbia in palinsesto l'opera di Nichols. Ancora una volta un'occasione mancata.
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