Visualizzazione post con etichetta Catherine Zeta-Jones. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Catherine Zeta-Jones. Mostra tutti i post

giovedì 29 luglio 2010

Tony Awards 2010: Hollywood actors on top


Dopo aver messo il blog in stand-by per quasi due mesi (sulle motivazioni di un simile letargo chiedete al mio analista) sono costretto a recuperare il tempo perduto e a ricapitolare velocemente sui grandi eventi dello show businness americano di cui non ho potuto fare una cronaca tempestiva. E così, dopo le candidature agli Emmy, è necessario un breve post sui Tony Awards, assegnati all'inizio di giugno, se non altro perché la cerimonia ha visto trionfare più che mai le star di Hollywood.

Catherine Zeta-Jones, raggiante ed incontenibile, ha vinto come miglior attrice per il musical A Little Night Music. Le manca solo un Emmy per entrare nella ristretta rosa degli attori insigniti dei tre premi principali dello spettacolo a stelle e strisce (Oscar, Tony ed Emmy). Vince sempre al primo colpo la Zeta-Jones. E' l'immagine sputata dell'ambizione, della sicurezza, del successo. E della fortuna. Ma come musical performer è magnifica.


Scarlett Johansson ha ritirato il premio come miglior attrice non protagonista per la sua performance in Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller. Se pensavate che la sua immagine fosse appannata state certi che il Tony funzionerà da ottimo trampolino per il rilancio della sua carriera. Una carriera pronta a spiccare il volo è sicuramente quella di Eddie Redmayne, miglior attore non protagonista per Red. Era il disturbatissimo figlio gay di Julianne Moore in Savage Grace ed è in pole position per il ruolo principale in War Horse di Spielberg, previsto per il 2012.


Infine Denzel Washington e Viola Davis (indimenticabile in Doubt) hanno trionfato come miglior attori per Fences (miglior revival di un'opera in prosa). La Davis ha sconfitto così Laura Linney (nominata per Time Stands Still), che si vede soffiare sotto il naso Oscar e Tony uno dietro l'altro (ma può consolarsi con l' Emmy vinto lo scorso anno per la miniserie John Adams).

giovedì 4 febbraio 2010

Hollywood on stage (II): Catherine Zeta-Jones in "A Little Night Music"



L'avevate data per dispersa? Ed invece proprio in questi giorni lei sta trionfando in teatro assieme ad Angela Lansbury in una nuova, acclamata versione di A Little Night Music, uno dei musical più famosi di Stephen Sondheim. Catherine Zeta-Jones non molla mai e se il cinema sembra metterla da parte lei rispolvera il suo training da performer di musical e debutta a Broadway. E che debutto! Inaugurato il 14 dicembre scorso, questo nuovo allestimento del classico di Sondheim sta conquistando tutti: repliche previste fino ad aprile, assieme ad una pioggia di candidature ai Tony Awards. Stampa e pubblico sono rapiti dalla presenza scenica e dalla padronanza vocale della Zeta-Jones: "luminosa" e "sicura di sé", ed assolutamente convincente nel ruolo centrale di Desiree. L'aggettivo che ricorre più frequentemente nelle recensioni è "revelatory", mentre l'84enne Angela Lansbury, vera leggenda dello spettacolo americano, fa collezione di superlativi.


Su youtube è possibile vedere una clip dello spettacolo in cui la Zeta-Jones intona l'inizio di "Send in the clowns", il brano più celebre del musical, già cantato in passato da Judi Dench e Glenn Close. Davvero niente male. Dopotutto in Chicago aveva già rivelato le qualità fondamentali del suo carisma: grinta, carattere ed ambizione.