martedì 6 ottobre 2009

Nine e il suo cielo di star


Il trailer è già visibile su youtube dallo scorso giugno e per tutti gli appassionati di musical e di glamour cinematografico l’aggettivo che viene in mente non può che essere uno solo: elettrizzante. Il musical di Maury Yeston ispirato a 8 e mezzo di Federico Fellini è un capolavoro di stile in cui la fusione di musica e teatro rasenta la perfezione. Portato sulle scene per la prima volta nel 1982 con Raul Julia, è stato ripreso con buon successo a Broadway nel 2003 con Antonio Banderas, Mary Stuart Masterson e la favolosa Jane Krakowski. Dopo gli oscar di Chicago e l’esito piuttosto deludente di Memorie di una geisha, il regista Rob Marshall ha scelto di adattare per lo schermo un altro musical colto e sofisticato ma ci sono voluti anni per mettere insieme il cast. Daniel Day-Lewis e Marion Cotillard sono subentrati solo dopo che Javier Bardem e Catherine Zeta-Jones avevano dato forfait per la parti di Guido Contini e di sua moglie Luisa. Probabilmente Bardem, a differenza di Day-Lewis, avrebbe potuto rendere a pelle l’italianità del protagonista e la Zeta-Jones avrebbe sfoderato nuovamente la grinta che le ha fatto vincere l’oscar per Chicago.

Detto questo, l’attesa e le aspettative sono alle stelle per tutti i membri del cast: tutti sappiamo quanto Day-Lewis sia strepitoso come attore ma nessuno prima d’ora l’ha mai sentito cantare e la partitura per baritono alto di Guido Contini è tutt’altro che una passeggiata. Marion Cotillard ha già dimostrato di essere una brava cantante con La vie en Rose e Judy Dench è una consumatissima interprete teatrale oltre che una delle più acclamate interpreti del cinema d’oggi. Il suo ruolo, originariamente interpretato on stage da Chita Rivera, è uno dei più trascinanti del musical e dalle immagini del trailer sembra davvero calzarle a pennello. Forse fin troppo, tanto che se venisse candidata all’oscar come non protagonista credo sarebbe più per default e per reverenza, che per altro. Ma l’Academy venera Judy Dench, quindi staremo a vedere.

Più scivoloso il terreno in cui è chiamata a muoversi Nicole Kidman. Nel ruolo di Claudia ha l’arduo compito di non storpiare la canzone più bella e struggente del musical Unusual way. Certo, la Kidman in Moulin rouge cantava, e con una voce piuttosto gradevole e intonata, ma qui occorrerebbe un timbro sopranile di tutt’altro spessore. Forse è per questo che nessuna previsione la dà come probabile concorrente nella categoria supporting actress. Quanto a Peneloper Cruz, chi ha visto le preview giura che nel ruolo di Carla sia assolutamente strepitosa, pura dinamite. Far dimenticare la performance acrobatica e vocale di Jane Krakowski del brano A call from the Vatican è impresa ardua, ma la Cruz gode di uno sconsiderato amore da parte di critica e pubblico almeno dai tempi di Volver (dove però non cantava con la sua voce) e le prime immagini sembrano assolutamente dar ragione alle critiche entusiastiche delle preview. Completano il cast Kate Hudson, a quanto pare sorprendente nel ruolo della giornalista Stephanie Necrophorus e, unico nome italiano nonché irrinunciabile trait d’union con l’universo cinematografico di Fellini, Sophia Loren nella parte della mamma di Guido Contini. Dimenticavo: la Saraghina è Fergie, la vocalist dei Black Eyed Peas ed è sua la voce potente che nel trailer intona la tambureggiante Be Italian.

Nine esce in america il 25 novembre. Da noi bisognerà aspettare Natale o l’inizio del 2010. Non ci resta che contare i giorni. Aspettiamoci una campagna promozionale per gli oscar a tamburo battente nelle categorie miglior film, regia, attore protagonista (Day-Lewis), attrice protagonista (Cotillard), attrice non protagonista (Cruz, Dench).

2 commenti:

  1. ...non vedo l'ora che esca...se potessi lo vedrei in America!:O)

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  2. Anch'io non vedo l'oraaaaaaaaa!! Ma...Madame delle Terme chi la fa?! ;-)

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