Ma avete visto il nuovo video di
Lady GaGa Telephone featuring Beyoncé? 9 minuti e 30 di sublime trash-pop colorato, irriverente e di raffinatissimo cattivo gusto orchestrato da quel geniaccio di Jonas Akerland. Gustosissima la citazione nel finale a
Thelma&Louise con GaGa e Beyoncé velenose assassine dei rispettivi amanti che fuggono in auto mascherate da irresistibili vedove gangster.
Telephone prosegue la storia dell'altro incredibile video di Lady GaGa,
Paparazzi, sempre diretto da Akerlund. Assieme a
Bad Romance, il singolo che ha fatto da battistrada alla riedizione del suo cd
The Fame Monster, sono i tre brani in rotazione continua nel mio ipod durante il footing pomeridiano. Ferdi GaGa?
E pensare che fino a poco tempo fa giudicavo snobisticamente questo fenomeno come uno dei soliti prodotti costruiti a tavolino dall'industria discografica per vendere musica di plastica. Ma la ragazza sa cantare. In genere si pensa che chi gioca così tanto con la propria immagine lo faccia per sopperire alla carenze artistiche. Ma non è questo il caso: la combinazione di talento ed immagine (quanto sincera ed autentica sarà il tempo a dirlo) nel fenomeno Lady GaGa ha un che di esplosivo e sorprendente.
Non si può certo dire che la ragazza non faccia spettacolo, frullando suggestioni da Madonna (nel trasformismo e negli espliciti riferimenti sessuali) e da un Marylin Manson addomesticato (nell'estetica freak ironicamente disturbante), mentre dichiara apertamente che tra le sue fonti di ispirazione ci sono anche David Bowie e i Queen. Vocalmente è un mix tra Christina Aguilera e Gwen Stefani, ma senza gli eccessivi virtuosismi della prima e con molte più carte da giocare della seconda. Sentitela cantare dal vivo: che siano performance acustiche al pianoforte delle sue hit (
Poker Face acustica è di gran lunga superiore alla versione dance, un divertissement da applausi;
Speechless è una ballad stupenda ed anche
Paparazzi, che resta forse il suo brano migliore, è ancora più drammatica ed inquietante) o esibizioni live con tanto di orchestra e coreografie da musical, Lady GaGa divora il palcoscenico e canta in maniera (spesso) sensazionale.
Al pianoforte sembra di rivedere una Tori Amos aggressiva, teatrale e sensuale, ma con molta più voce ed un talento musicale ugualmente straordinario. E sulla scena ha l'energia di una Madonna con molti anni in meno. Ma qual'è la vera Stephanie Germanotta alias Lady GaGa? La brillante ragazza al piano o la scatenata performer che fa di tutto per scioccare il pubblico con i suoi allestimenti eccessivi e i suoi travestimenti deliranti?
Lo capiremo nelle prossime trasformazioni. Per adesso non si può certo dire che non abbia fatto centro. Che l'immagine/confezione sia stata imposta e studiata dalla casa discografica per trovare un modo per rendere vendibile la sua non proverbiale bellezza (anche se Stephanie è molto più carina di come appare
conciata nei video) o sia tutto farina del suo sacco per adesso poco importa. Lasciamo che Lady GaGa continui ad intrattenerci e a stupirci. Gli artisti esistono per questo.