![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXFF61EA-rpOGwxhirYjkBB1JXY3KWPvmkqtgQB9WYZxAPY5_fPZibB2yjhCvIyac1tLliWuSpZ-fQ_3D_o6EPXmzSBrjltcbIAmCsKUu6x9HM_ewFv3kQav7vCC8_V6PD4vv-YglnLVoK/s320/agora.locandina.jpg)
L'attesa è terminata. Da oggi il bellissimo ed importante Agora di Alejandro Amenabar (con una stupenda Rachel Weisz) invade le sale italiane in 238 copie: un atto di fede nel potere e nella funzione culturale del cinema. La mia recensione è su Loudvision al link:
http://www.loudvision.it/cinema-film-agora--1028.html
Mentre a questa pagina trovate una rubrica di approfondimento sulle libertà romanzesche del film rispetto alla verità storica:
http://www.loudvision.it/rubriche-agora-tra-storia-e-rielaborazione-romanzesca--754.html
Tutti al cinema, questo week end. E' (quasi) un obbligo morale.
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